Ogni volta che facevo il barbecue pulire la griglia era un disastro: adesso che conosco questo trucco ci metto 20 secondi

Un trucco semplice, veloce e geniale può trasformare il compito più noioso e “ingrato” per chi usa il barbecue in un gioco da ragazzi.

C’è qualcosa di magico nell’accendere il barbecue: il profumo che si sprigiona, il crepitio della brace, la convivialità che si crea attorno al fuoco. È un rito che sa di estate, di risate, di chiacchiere fino a tardi. Ma, diciamolo chiaramente, c’è anche un lato meno piacevole che tutti, ahinoi, conosciamo sin troppo bene: la pulizia della griglia. Quella superficie un tempo scintillante che si trasforma in un campo di battaglia, coperto di grasso incrostato e residui carbonizzati.

griglia barbecue pulizia
Ogni volta che facevo il barbecue pulire la griglia era un disastro: adesso che conosco questo trucco ci metto 20 secondi. (Montecarloristorante.it)

Per anni molti di noi hanno affrontato quel compito con rassegnazione, armandosi di spazzole metalliche che si consumavano in un attimo, detergenti aggressivi che lasciavano cattivi odori, ore passate a strofinare con scarsi risultati. Insomma, un incubo che rischiava di rovinare il piacere stesso del barbecue. Eppure, c’è un trucco che può fare la vera differenza sul fronte pulizia del barbecue: in meno di mezzo minuto la griglia può tornare come nuova. Vediamo insieme come.

L’arma nascosta in cucina per la pulizia del barbecue

Non serve comprare strumenti costosi né affidarsi a prodotti chimici potenzialmente rischiosi: il vero alleato lo abbiamo già in casa e probabilmente lo usiamo ogni giorno. Si tratta della carta stagnola. Proprio così: un semplice foglio di alluminio può diventare l’arma più efficace contro le incrostazioni più ostinate.

griglia barbecue pulire
L’arma nascosta in cucina per la pulizia del barbecue. (Montecarloristorante.it)

Il procedimento è elementare, eppure sorprendente. Prima di tutto, occorre accendere la griglia e lasciarla riscaldare qualche minuto: il calore farà il suo dovere, ammorbidendo il grasso. Poi si prende un foglio di carta stagnola, lo si accartoccia formando una pallina grande più o meno come un pugno e si comincia a strofinare la griglia. In pochi secondi, senza alcuno sforzo, i residui iniziano a staccarsi, proprio come se si stesse usando una spugna d’acciaio, ma senza rischiare di graffiare il ferro. Infine, un rapido passaggio con un panno umido e la griglia è pronta per la prossima grigliata.

Quello che colpisce è l’efficacia immediata: niente più braccia indolenzite per lo sfregamento, niente prodotti chimici che lasciano aloni o odori, niente sprechi di tempo. È un trucco che funziona sempre, indipendentemente dal tipo di griglia, e che può essere ripetuto dopo ogni utilizzo per mantenerla in condizioni perfette. Un altro vantaggio sorprendente? Non è nemmeno necessario usare carta stagnola nuova. Anche un pezzo già usato in cucina, magari un po’ stropicciato o sporco, svolge perfettamente la sua funzione. Così, oltre a risparmiare tempo e fatica, si evita pure lo spreco

Gestione cookie